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Bus elettrici e minibus per le scuole della California
Non può essere in grado di viaggiare nello spazio, ma un distretto della California negli Stati Uniti ha recentemente lanciato il primo programma di bus elettrici per la scuola a partire da un Ford E Series
10-03-2014
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Motore Elettrico
made in
bus elettrici
ford e series
motore a batteria
minibus elettrici
Il bus è un modello SST Trans Tech modificato sulla base di un furgone Ford E Series, con motore elettrico fornito dall'azienda Motiv Power Systems. Può trasportare 25 studenti con una autonomia di circa 120km.
Nel distretto asseriscono che, pur avendo sostenuto maggiori costi rispetto all'acquisto di un analogo veicolo a combustione interna, si aspettano di risparmiare circa 16 litri di carburante al giorno, equivalenti ad un risparmio totale annuo di circa 16 mila dollari.
Un veicolo a emissioni zero porterà notevoli benefici per la salute dei bambini che accompagnerà poiché le emissioni di scarico sono particolarmente dannose per i bambini perché hanno un tasso di respirazione più veloce degli adulti ed i loro polmoni non sono completamente sviluppati.
Secondo l'Environmental Protection Agency (EPA), l'iniziativa porterà ad una diminuzione del rischio di cancro e di malattie respiratorie come l'asma.
Il bus elettrico fa parte di un progetto pilota organizzato dall'azienda SST Trans Tech, Motiv Power, e la California Air Resources Board ( CARB ) - ovvero l'organismo di regolamentazione incaricato per definire le norme sulle emissioni dello Stato. Il progetto prevede la realizzazione di altri tre minibus elettrici nel prossimo futuro. Inoltre, mentre il primo autobus in servizio si basa su un furgone con telaio più piccolo, i futuri bus elettrici potrebbero essere costruiti sulla base dei telai dei bus più grandi e pesanti.
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Il Coraggio dei boxel - Un film da non perdere
Una storia di casa nostra quella narrata da Andrea Pavone Coppola in “Il coraggio del Boxel” sull’avventura di Andrea Pasquini, inventore petroniano dei primi veicoli elettrici omologati in Italia.
12-06-2013
Fonte
ricerca e sviluppo
scienza
motore a batteria
La sua visione di un futuro “ecosostenibile” lo ha spinto a costruire e brevettare nel lontano 1984 il “Boxel”, un veicolo elettrico che non inquina, non fa rumore, capace di raggiungere i 50 km/h e trasportare 3 persone con l’aggiunta di un carico di cinque quintali, uno straordinario veicolo da lavoro utilizzato dalla città di Bologna.
Nel giardino della Cineteca di Bologna (cinema Lumeire) è esposto uno dei più belli esempi di Boxel.
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Dalla Norvegia il Primo Traghetto Elettrico
Da una collaborazione tra Siemens e il cantiere navale Norvegese Fjellstrand è in arrivo il primo traghetto a batteria elettrica.
06-04-2013
Fonte
Motore Elettrico
veicoli basse emissioni
Traghetto elettrico
motore a batteria
Il traghetto coprirà la tratta da Lavik a Oppedal (poco più di 200 km) ed entrerà in funzione nel 2015; la sua licenza di utilizzo spetterà fino al 2025 alla compagnia navale Norlend.
Chiamato ZeroCat, il traghetto è un grande passo in termini di sostenibilità, compiuto dal maggiore produttore di petrolio e gas Europeo, dove la mobilità attraverso traghetti ha un peso rilevante. ZeroCat sarà lungo 80 metri, con la capacità di trasporto di 360 passeggeri e 120 automobili. Con una batteria da 800 kW del peso di 11 tonnellate, il traghetto andrà a risparmiare circa 1162889 litri di carburante l’anno attualmente consumati per la stessa tratta da traghetti con motore diesel, e le conseguenti 3000 tonnellate di emissioni di anidride carbonica. La pesantezza della batteria è più che controbilanciata dall’utilizzo di alluminio per lo scafo: il traghetto, infatti, risulterà più leggero dei convenzionali catamarani.
Siemens stima che ZeroCat utilizzerà circa 400 kW per coprire la distanza ad una velocità di dieci nodi. La batteria è stata progettata per essere ricaricata tra una tratta e l’altra in circa 10 minuti. Le batterie sul traghetto saranno ricaricate attraverso batterie ad alta capacità poste in entrambi i porti, evitando così un’ingombrante presenza di cavi sulla banchina. Le batterie sul molo saranno caricate normalmente attraverso rete elettrica durante la tratta.
Secondo Siemens questo tipo di innovazione potrebbe essere installata su ogni traghetto operante una tratta di una durata inferiore a 30 minuti, sostituendo gli attuali motori diesel.
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